In un’isola, non può che ovviamente essere centrale la presenza del mare; anche in questo senso, Bali offre una varietà invidiabile di scenari diversi.
Spiagge
Nella parte Sud prevalgono gli arenili bianchi che realizzano i famosi scenari da cartolina che attirano migliaia di visitatori, ma in altre zone (a Nord e ad Est, soprattutto) a imporsi è piuttosto l’originalità delle sabbie nere vulcaniche, che brillano alla luce del sole.
A seconda della loro posizione e della successiva evoluzione turistica, le varie coste si presentano con caratteristiche assai differenti: il versante occidentale, risalendo da Kuta a Canggu ed ancora più su, è un susseguirsi di litorali costantemente battuti dalle onde, ed ha sviluppato un’atmosfera molto giovanile che si addice ai praticanti del surf ed ai backpackers; sul lato orientale le acque si presentano invece placide, protette dalla barriera corallina che si snoda al largo dalla riva, e così hanno creato l’ambiente ideale per le famiglie (Sanur) o per il lusso (Nusa Dua).
Scogliere e grotte
Nella penisola meridionale di Bukit, e segnatamente sul versante occidentale, esistono diverse alte pareti rocciose che si gettano a picco nell’Oceano, proteggendo incantevoli baie segrete o grotte marine.
Isole
Oltre alle appartata magnifica Pulau Menjangan ("isola dei cervi"), nell’estremo Nord-Ovest, ci sono altre due aree che attirano chi è in cerca delle migliori esperienze soprattutto in fatto di immersioni e snorkeling.
Al largo di Bali, a sola mezz’ora di barca veloce da Sanur verso Sud-Est, è collocato un modesto arcipelago che comprende Nusa Penida, Nusa Lembongan e Nusa Ceningan,popolari tra quanti cercano una fuga dalle località affollate e caotiche.
All’estremo Nord-Est, a circa due ore di trasferimento, nel comprensorio della vicina Lombok, ci sono invece Gili Air, Gili Meno e Gili Trawangan, atolli corallini che promettono divertimento e relax in un ambiente informale.